Finanziamenti per progetti di internazionalizzazione delle PMI
Finanziamenti per progetti di internazionalizzazione delle PMI
Finanziamenti per progetti di internazionalizzazione delle PMI
mercoledì 11 ottobre 2017

Da 13.000 a  30.000 euro per progetti di internazionalizzazione con il 70% e più a fondo perduto per le PMI. Tra le attività finanziabili anche la formazione per le PMI sui temi dell’internazionalizzazione.

Con decreto del Direttore Generale per le politiche internazionalizzazione e la promozione degli scambi del 18 settembre 2017, il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito le modalità operative e i termini per la richiesta e la concessione dei “Voucher per l’internazionalizzazione”, finalizzati a sostenere le PMI e le reti di imprese nella loro strategia di accesso e consolidamento nei mercati internazionali con 26 milioni di risorse stanziate, ai sensi del DM 17 luglio 2017.
 
I beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese (PMI), costituite in qualsiasi forma giuridica, e le Reti di imprese tra PMI, che abbiano conseguito un fatturato minimo di 500 mila euro nell’ultimo esercizio contabile chiuso (limite di: 250 dipendenti effettivi, 50 €/ML di fatturato o 43 €/ML di totale bilancio). Tale vincolo non sussiste nel caso di Start-up iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese, di cui art. 25 comma 8 L.179/2012. 
 
Due le tipologie di agevolazioni:
  • Voucher “early stage”: voucher di importo pari a 10.000 euro a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 13.000 al netto di IVA.
  • Voucher “advanced stage”: voucher di importo pari a 15.000 euro a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 25.000 al netto di IVA.
Il contratto di servizio, stipulato con uno dei soggetti iscritti nell’elenco società di TEM del Ministero, dovrà avere una durata minima di 12 mesi.

È prevista la possibilità di ottenere un contributo aggiuntivo pari a ulteriori euro 15.000 a fronte del raggiungimento dei seguenti obiettivi in termini di volumi di vendita all’estero:
- Incremento del volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri registrato nel corso del 2018, ovvero nel corso del medesimo anno e fino al 31 marzo 2019, rispetto al volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri conseguito nel 2017, deve essere almeno pari al 15%.
- Incidenza percentuale del volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri sul totale del volume d’affari, nel corso del 2018, ovvero nel corso del medesimo anno e fino al 31 marzo 2019, deve essere almeno pari al 6%.
 
Click day: in via telematica a partire dalle ore 10.00 del giorno 28 novembre 2017.

Direzione Area Imprese e Mercato: Agnese Francescato a.francescato@enaip.fvg.it
Referente progetto: Emily Sut e.sut@enaip.fvg.it  0434/586411-430

In collaborazione con:

 Studio Tupponi, De Marinis, Russo & Partners
 
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