Asili nido familiari, ora il progetto è diventato realtà
Asili nido familiari, ora il progetto è diventato realtà
Asili nido familiari, ora il progetto è diventato realtà
1 maggio 2013

Sono già una decina le imprese artigiane che hanno accettato di ospitare all'interno dell'azienda giovani per un percorso formativo reale. Ne servono ancora. È questo l'appello lanciato da vertici di Confartigianato Udine nell'ambito del progetto Mani (Mestieri artigianali per nuovi imprenditori), cofinanziato dalla Regione con il contributo anche del governo nazionale, che vuole mettere in relazione il mondo dell'artigianato tradizionale con quello dei giovani tra i 14 e i 35 anni attraverso momenti di formazione e aggiornamento. L'obiettivo di Mani è quello di offrire una nuova prospettiva occupazionale ai giovani riscoprendo l'auto-imprenditorialità e i mestieri antichi in chiave moderna e innovativa. All'interno del progetto sono previsti anche momenti formativi nelle aziende. Fino al termine del progetto, previsto per la primavera del 2014, saranno organizzati workshop sull'imprenditorialità seminari con cui trasmettere ai giovani competenze utili a rivitalizzare i mestieri tradizionali. Per informazioni contattare la segreteria del progetto telefonando allo 0432/516772 o inviando una e-mail all'indirizzo info@manifuture.it. di Federica Barella Una soluzione comoda, pratica e facile. Capace, allo stesso momento, di creare delle mini-imprenditrici, da una parte, e, dall'altra, risolvere il problema di sempre di chi un lavoro ce l'ha ma poi si sente messa di fronte a un bivio quando nasce un figlio. Ora in soccorso arrivano le "tagesmutter", fino a poco tempo fa progetto abbozzato di Confartigianato Udine attraverso Movimento donne impresa, ora vera e propria realtà con 12 nuove imprenditrici artigiane, fresche di "patentino". Lo scorso 13 maggio hanno sostenuto con successo l'esame finale diventando educatrici domiciliari e quindi sono potenziali titolari di un nido familiare in Friuli. E la prima ad essere soddisfatta è Michela Sclausero, presidente del Movimento Donne Impresa e promotrice di questo progetto insieme all'attuale presidente nazionale Donne Impresa Edgarda Fiorini. Una soddisfazione data anche dal fatto che proprio sabato scorso, una di questa "tagesmutter", Eliana Molinaro ha inaugurato a Cividale del Friuli il suo nido "La Casetta delle Coccole". Il percorso di formazione per arrivare all'apertura del primo nido "artigiano" è cominciato nell'ottobre 2012 con il via del progetto "Guscio" che si è guadagnato anche il finanziamento del Ministero del Lavoro, come ci tiene a precisare la stessa Slausero. Ricordando anche che l'iter comunque va avanti, secondo un cadenziamento preciso, fino alla fine del 2013. Quello che manca ora è infatti la promozione e l'organizzazione totale della rete di asili nido familiari. Magari anche con un mega evento a Pavia di Udine. A supporto di Confartigianato Udine in questi mesi sono arrivati, oltre che il Ministero, anche dalla Regione Fvg, con il supporto dell'Enaip per i corsi di formazione. Una vera propria catena e rete di rapporti e collaborazioni, per la quale Michela Sclausero vuole ringraziare l'assessorato e dalla direzione regionale della formazione (e in particolare Luigina Leonarduzzi), l'assessorato delle politiche per la famiglia (con l'ex assessore Roberto Molinaro e il funzionario Fabrizio Spadotto); l'area Welfare di Palmanova (Francesca De Luca e Sara Tomasi) l'azienda sanitaria Medio Friuli di Palmanova (Cristina Zannier), oltre al Burlo di Trieste (Loredana Cechini e Elena Negri) e la docente di alimentazione dell'azienda sanitaria Medio Friuli Donatella Belotti. «E' la prima volta - conclude Michela Sclausero - che una associazione di categoria come Confartigianato Udine e Confartigianato Pavia è stata promotrice di una collaborazione così ampia sollecitando, assieme ad altri portatori di interesse, già dal 2009 la modifica di una legge regionale e il relativo regolamento attuativo». E i risultati sono concreti. Su 12 "licenziate", 3 apriranno un "nido" entro il 2013: dopo "la casa delle coccole" di Cividale sarà la volta di Tiziana Bravi con la sua "casa dei piccini" a Moruzzo e di Elisa Timballo con "la casetta di Pepita" a Udine. Altri nidi apriranno nel 2014. Mentre altre operatrici specializzate si sono resi disponibili per fare la figura "jolly" che interviene in caso di sostituzione. Per informazioni si può contattare "Il Guscio - Nidi familiari artigiani" e-mail: udine@ilguscio.eu. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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