25 febbraio 2015
Con l'Enaip un corso per diventare animatori e per imparare a relazionarsi in gruppo
di Timothy Dissegna
LICEO EUROPEO UCCELLIS. Squadra, anzi progetto che vince non si cambia. Lo sanno bene al liceo delle Scienze Umane dell'Uccellis che anche quest'anno con il progetto "Vivi l'educazione" ha rinnovato la collaborazione con l'Enaip di Pasian di Prato rivelatasi un successo già un anno fa. L'attività per diventare animatori certificati è stata riproposta per gli allievi di prima e seconda. Per la quinta invece una novità: "Dalla gestione del gruppo alla relazione del gruppo di lavoro" è il corso tenutosi da metà gennaio fino al 9 febbraio, in quattro lezioni gestite dal coach Andrea Bizzaro. Punto di partenza e nel contempo fulcro degli incontri è stato "il saper ascoltare", cosa che la decina di ragazzi partecipanti ha scoperto subito non essere il proprio forte attraverso lavori apparentemente assurdi! Ma la soluzione era più facile di quello che sembrava e i momenti di prova non sono mancati.
Ai laboratori - nei quali gli strumenti principali erano l'arguzia e la flessibilità mentale - il coach ha alternato vere e proprie lezioni teoriche sulle varie differenze tra gruppo, team e squadra che assumono sfumature molto diverse in ambito lavorativo o semplicemente per realizzare i propri obiettivi. E, attraverso chiari passaggi, si scopre che molte aziende falliscono perché non sono capaci di far funzionare appieno i loro gruppi di lavoro o non sanno trovare i problemi prima di risolverli.
Incontro dopo incontro, sono emerse le parole chiave per comprendere come lavorare e non disperdere le sinergie: comunicazione, cooperazione, risultati e obiettivo, solo per citarne alcune. Le quattro lezioni sono passate così velocemente, tra le risate e l'attenzione viva degli alunni durante le spiegazioni. Il progetto era nato per colmare le mancanze che molti italiani riscontrano lavorando all'estero, poco propensi al collettivo. Ora gli studenti potranno avvalersi di un'esperienza che avrà il suo peso in futuro.