1 aprile 2015
Ecocasa energy, il salone dedicato alle ristrutturazioni domestiche, ha vinto la scommessa e, alla sua quinta edizione, con oltre 6 mila presenze, ha superato le aspettative degli organizzatori. Segno che efficienza energetica e sostenibilità possono rappresentare un'opportunità per la filiera dell'edilizia. Pordenone fiere ha voluto lanciare, in un momento difficile per il comparto edile, una manifestazione dalla doppia veste: fiera aperta al pubblico, ma anche salone specializzato. Ottanta gli espositori coinvolti con prodotti e servizi dedicati a tutto il settore dell'edilizia abitativa: dal fotovoltaico alle stufe a biomasse o ad accumulo, dalla bioedilizia ai rivestimenti e pavimenti, dai serramenti e infissi ai sistemi per l'isolamento termico e acustico. I contatti in fiera con i clienti si sono concretizzati in richieste di preventivo e vendite dirette. Stand e corridoi dei due padiglioni 8 e 9 in cui erano stati allestiti gli stand, erano sempre affollati. Molto apprezzati e seguiti anche gli incontri e i convegni. A varcare la soglia del quartiere fieristico sono stati visitatori qualificati: persone con lavori di ristrutturazione o di modifica degli impianti domestici già in programma, interessati a conoscere tutte le opportunità per risparmiare e rispettare l'ambiente. Hanno visitato la fiera anche operatori del settore edile. La qualità degli espositori e dei servizi offerti ha entusiasmato il pubblico. È stata allestita un'area dove gli esperti offrivano consulenze gratuite su vari temi (dai progetti di ristrutturazione alle certificazioni di sostenibilità ambientale). Alla fiera hanno collaborato Ares) Agenzia regionale per l'edilizia sostenibile, Associazione &Co, ordini e collegi professionali, Enaip Fvg e con il Progetto europeo mountee che ha fornito numerosi contenuti alla manifestazione (sotto il profilo tecnico e della comunicazione) e che ha curato un ricco programma di incontri e convegni. ©RIPRODUZIONE RISERVATA