venerdì 20 luglio 2012
Grazie alla collaborazione con EnAIP FVG e Casa circondariale di Trieste, riapre lunedì 23 luglio nel capoluogo giuliano lo storico panificio di via Torino 30
Grazie alla collaborazione con EnAIP FVG e Casa circondariale di Trieste, riapre lunedì 23 luglio nel capoluogo giuliano lo storico panificio di via Torino 30, sapientemente ristrutturato nel rispetto della tradizione.
Un luogo speciale, che profuma di antico: ciò che lo caratterizza sono gli arredi, tutti costituiti da materiali di recupero, mentre i tavolini sono stati costruiti nella falegnameria del carcere di via Coroneo.
"Volevamo dei tavolini diversi da quelli che si trovano in genere nei bar, che esprimessero la storia di Trieste, un po' come i caffè di una volta" racconta il titolare Marco Rodriguez. "Ci siamo ispirati a una foto di un caffè armeno trovata al Museo di Arte orientale di Trieste, poi abbiamo avuto l'idea di farli realizzare alla falegnameria del carcere".
I detenuti della Casa circondariale, infatti, hanno seguito presso l'EnAIP FVG di Trieste, durante l'ultimo anno formativo, il corso di Falegnameria e restauro legno, al termine del quale i partecipanti sono stati in grado di restaurare vecchi oggetti e di realizzare mobili ex novo. Finora hanno concluso il corso, comprendente 400 ore di formazione, due gruppi di 9 allievi, mentre a settembre partirà un terzo corso di Tappezzeria.
Gli schizzi di tavoli e sgabelli sono stati disegnati da Roberto Bilucaglia, progettista navale, bozzettista e interior designer che ha collaborato al progetto spinto dal proposito di rilanciare i luoghi della città.