Il
Centro di Assistenza Tecnica alle imprese Artigiane (CATA) del Friuli Venezia Giulia prevede l'assegnazione di
contributi a fondo perduto per le aziende che vogliono introdurre strumenti di
commercio elettronico.
In particolare sono finanziabili le seguenti iniziative:
a) acquisizione di strumenti e programmi destinati alla creazione o alla promozione di siti orientati al commercio elettronico
;
b) acquisizione di consulenze in materia di commercio elettronico
;
c) promozione del sito di commercio elettronico
.
Possono beneficiare del contributo le microimprese, le piccole e medie imprese, i consorzi e le società consortili, anche in forma cooperativa, iscritti all'Albo provinciale delle imprese artigiane, di cui all'articolo 13 della legge regionale 12/2002.
Le iniziative sono finanziabili anche se riferite alla ristrutturazione, al potenziamento o all'ampliamento del sito orientato al commercio elettronico già esistente, a condizione che per tale sito la stessa non abbia già beneficiato del contributo e purché le modifiche per cui si chiede il finanziamento siano dettagliatamente descritte nella domanda e verificabili a consuntivo.
Il contributo è pari al
40% delle spese ammissibili (elevato al
50% per le imprese artigiane appartenenti all'imprenditoria giovanile
, all'imprenditoria femminile o localizzate nelle zone di svantaggio socio-economico).
La spesa complessiva ammissibile deve rientrare nei seguenti limiti:
- importo minimo pari a 3.000,00 euro
- importo massimo pari a 30.000,00 euro.
Le domande vanno presentate
entro il 30 settembre 2012 al CATA artigianato Friuli Venezia Giulia di Trieste.
Per maggiori informazioni:
http://www.cata.fvg.it