Ispettore della revisione dei veicoli a motore
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lunedì 7 marzo 2022

Parte a Udine a fine marzo il percorso per Ispettore dei centri di controllo privati autorizzati ad effettuare la revisione dei veicoli a motori e dei loro rimorchi

Partirà il 29 marzo nella sede EnAIP FVG di Udine il percorso formativo rivolto a coloro che intendono svolgere l’attività di ISPETTORI DEI CENTRI DI CONTROLLO PRIVATI AUTORIZZATI ALL’EFFETTUAZIONE DELLA REVISIONE DEI VEICOLI A MOTORE E DEI LORO RIMORCHI (ex responsabili tecnici delle operazioni di revisione periodica dei veicoli a motore).

Questo professionista è il tecnico abilitato e autorizzato ad effettuare i controlli tecnici durante le revisioni periodiche dei veicoli a motore e dei loro rimorchi e sostituisce la figura del responsabile tecnico a seguito del recepimento della Direttiva europea 2014/45/UE di cui al Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 19 maggio 2017, n. 214.

Per diventare Ispettore dei centri di controllo privati autorizzati ad effettuare la revisione dei veicoli a motori e dei loro rimorchi occorre frequentare con profitto un corso di formazione che soddisfi i requisiti stabiliti dall’Accordo della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 17 aprile 2019 e superare l’esame di abilitazione presso un competente Organismo di Supervisione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Per accedere ai corsi di abilitazione occorre essere in possesso dei seguenti requisiti: aver conseguito uno dei seguenti titoli di studio:
1. diploma di liceo scientifico
2. diplomi quinquennali rilasciati da istituti tecnici, settore tecnologico;
3. laurea triennale in ingegneria meccanica;
4. laurea in ingegneria vecchio ordinamento o laurea magistrale in ingegneria;
5. diplomi quinquennali di maturità rilasciati da Istituti Professionali di Stato settore industria/artigianato indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica;
6. diplomi quadriennali di Istruzione e formazione professionale di “Tecnico riparatore di veicoli a motore”;
7. altri titoli dichiarati equipollenti nei modi di legge. In caso di titoli di studio non conseguiti in Italia, ma nell'Unione Europea, è necessario allegare all'originale o alla sua copia autenticata anche la traduzione giurata in italiano.
Per titoli di studio conseguiti fuori dall'unione Europea dovrà essere esibita invece la dichiarazione di valore o l' attestato di comparabilità; esperienza lavorativa, di tirocinio o di ricerca aventi ad oggetto prevalente i veicoli stradali svolti presso officine di autoriparazione, centri di controllo, aziende costruttrici di veicoli e loro impianti, Università o Istituti scolastici superiori.

La durata minima dell'esperienza lavorativa da documentare è di 3 anni per i diplomati e di 6 mesi per i laureati. Essa va dichiarata nelle forme previste dal DPR 445/2000 dall'azienda o dall'ente presso cui si è svolto il tirocinio / ricerca ed è dimostrata attraverso apposita documentazione.

I corsi abilitanti sono suddivisi in 3 moduli, corrispondenti ad altrettanti livelli di formazione:
  • Modulo A: interamente teorico, della durata di 120 ore e dedicato alla tecnologia, materiali e caratteristiche dei veicoli. Al termine è rilasciato un attestato di frequenza necessario per l'accesso al modulo B. È esentato dall'obbligo di frequentare questo modulo chi è in possesso di laurea triennale in ingegneria meccanica, laurea magistrale o vecchio ordinamento in ingegneria;
  • Modulo B: percorso teorico pratico di 176 ore relativo ad automobilistica, metodi di prova e procedure amministrative. La parte pratica deve essere svolta presso un centro autorizzato o in un'officina attrezzata con apparecchiature di revisione. L'attestato di frequenza con profitto rilasciato al termine del percorso formativo è indispensabile per sostenere l'esame di abilitazione per i controlli tecnici dei veicoli con capienza massima di 16 persone (compreso il conducente) o con massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 t. Gli ispettori già autorizzati o abilitati alla data del 20 maggio 2018 sono esentati dall'obbligo di frequentare i moduli A e B e possono accedere direttamente alla frequenza del modulo C (DM MiT 214/2017, art. 13 c. 2 e Accordo Stato Regioni, art. 3 c. 7).
  • Modulo C: percorso teorico-pratico rivolto a coloro che vogliono ottenere l'abilitazione di ispettore anche per i veicoli con massa superiore a 3,5 t, è dedicato alla tecnologia automobilistica e ai metodi di prova, per una durata complessiva di 50 ore. Per accedervi è indispensabile aver superato con esito positivo l'esame di abilitazione del modulo B.
Per informazioni ed iscrizioni la referente del percorso è Morena Sejko / m.sejko@enaip.fvg.it / 0432693693
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