“SCARPETTI. I scarpéts de Cjargne”
“SCARPETTI. I scarpéts de Cjargne”
“SCARPETTI. I scarpéts de Cjargne”
giovedì 15 giugno 2023

Parte il progetto di tutela del patrimonio culturale per la valorizzazione della tradizione artigianale e del territorio.



Presentato al Museo Gortani di Tolmezzo, “SCARPETTI. I scarpéts de Cjargne”, il progetto di tutela del patrimonio culturale per la valorizzazione della tradizione artigianale e del territorio, la formazione e lo sviluppo di nuova imprenditorialità promosso dal Museo Carnico delle Arti Popolari Michele Gortani di Tolmezzo e realizzato in collaborazione con Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, ERPAC FVG, Carnia Industrial  Park, ENAIP Friuli Venezia  Giulia, Comunità di Montagna della Carnia e con il patrocinio del Comune di Tolmezzo.

Una rete di realtà importanti che hanno lavorato attivamente e insieme per la Carnia e in generale per la montagna dando forma a questo progetto che per la  Regione Autonoma  Friuli Venezia Giulia, diventerà modello al quale riferisi per attivare altre iniziative di valorizzazione degli antichi mestieri del nostro territorio.

Scarpetti, infatti, è dedicato alla tutela e alla valorizzazione della cultura popolare e soprattutto di un sapere antico, fortemente radicato alla storia del territorio, attualizzandolo. Mira a formare - grazie all'istituzione di un corso di formazione di 80 ore realizzato da Enaip - e motivare l’attivazione delle persone con l’obiettivo di  realizzare un progetto  imprenditoriale  che  possa  avere  un  ritorno  per  il  singolo  individuo  e  per  l’intera comunità.  E  in  questo  un  ruolo  decisivo  è  quello  di  Carnia  Industrial  Park  che  attraverso  “Le Bottegheartigiane della Carnia” potrà accompagnare i progetti artigianali  per  contribuire  alla  creazione  di  nuovaoccupazione e all’innovazione di modelli di microimprese artigiane.

Al centro di tutto la Cultura che diventa motore di impresa e creatività, attraverso un “luogo della cultura”, il Museo, che  ripensa  la  propria  missione,  non  più  solo  di  tutela  e  conservazione,  ma  anche  disoggettoattivo e propositivo per il benessere e la crescita della propria comunità, in linea con le direttive europee di ICOM – International Council of Museums.

La storia degli scarpéts è una storia custodita anche dal nostro Museo. Una storia fatta di manualità, creatività, ingegno, in anni in cui c’era ben poco. La combinazione di ingegno e creatività è ciò che distingue l'artigiano dal semplice produttore di oggetti. E ogni oggetto – come lo scarpét – è un frammento tangibile di storia che ci connette con il passato, ci emoziona, ci fa riflettere sul presente e ci lascia ispirare per il futuro. L’aver accettato questa sfida, per noi significa lavorare sull identità del nostro territorio e delle sue eccellenze. È il modo di raccogliere la grande eredità lasciata da Michele Gortani: se gli articoli 44 e 45 della nostra Costituzione riportano due commi con provvedimenti a favore della montagna e dell’artigianato lo dobbiamo a luiha dichiarato Aurelia Bubisutti, Presidente del Museo Gortani.

"La Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia esprime il proprio plauso al progetto comunitario "Scarpetti.I  scarpéts  de  Cjargne”,  progetto  che,  attraverso  le  ricerche  condotte  dall'Erpac,  intende  ricostruire  evalorizzare  la  storia  di  queste  tipiche  calzature  locali.  Un’iniziativa  importante  che  mette  in  sinergia  laRegione con il Museo carnico delle Arti Popolari Michele Gortani di Tolmezzo e l'Enaip, consentendo agliartigiani  locali  di  apprendere  la  produzione  di  queste  originali  calzature  friulane  e  di  creare  un'economiabasata sulla cultura. Uno dei nostri obiettivi, infatti, è proprio quello di promuovere l'imprenditorialità neicontesti  culturali,  e  questo  progetto  si  allinea  perfettamente  con  tale  filosofia”  ha  dichiarato Mario  Anzil,Vicepresidente e Assessore alla cultura e allo sport della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Scarpetti  è  una storia,  una visione e un marchio,  per  la  tutela  e  la  valorizzazione  degli  originali  scarpéts carnici. Scarpetti è la  storia  della  Carnia  e  di  questa  calzatura,  che  tramanda  la  bellezza  unica  di  un accessorio fatto interamente a mano, che parla di cura, ingegno, dettaglio e sostenibilità. Gli scarpéts piacciono a tutti;  sono diventati rapidamente un accessorio di moda, desiderato e acquistato.

Scarpetti, diventerà dunque modello sulla base del quale attivare altri progetti di valorizzazione degli antichi mestieri delnostro territorio.

Foto - Umberto Antonelli, Gli “scarpetti” del moroso @Fondo Paesaggi e Costumi del Friuli, Fototeca dei Civici Musei di Udine

 
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